Ci saremo anche noi di Nuove Socialità. Dopo la pubblicazione dei dati dell'Istituto superiore di Sanità ''che confermano il nostro allarme, la nostra pazienza è finita ed i vertici delle Asl si devono dimettere''. E' quanto hanno chiesto i rappresentanti dei Comitati contro i roghi tossici nel Napoletano e nel Casertano nel corso di una conferenza stampa tenuta nella parrocchia del Parco Verde a Caivano alla quale ha partecipato anche don Maurizio Patriciello. I rappresentanti dei Comitati hanno annunciato per martedì prossimo due presidi dinanzi alle sedi dell'Asl di Napoli e di Caserta. ''Noi non siamo allarmisti'' hanno ribadito i rappresentanti dei Comitati affermando che le autorità locali ''non hanno visto la devastazione del territorio''. Quanto hanno ragione gli abitanti della Terra dei Fuochi! Quanti ritardi e quanti silenzi imperdonabili in quella che è la più grave emergenza ambientale del nostro Paese! Quanti morti di cancro in più dovremo avere prima che le istituzioni si muovano con le bonifiche e con gli screening sanitari? La situazione appare ormai sfuggita ad ogni controllo tanto da fa pensare che l'unico modo per salvare queste popolazioni sarebbe il trasferimento in altri a territori, come di fronte ad una catastrofe naturale. E , infatti, fondamentalmente la Terra dei Fuochi è una catastrofe naturale i cui effetti non sono ormai più controllabili.
La Redazione